- centro
- centros. m. 1 (mat.) Centro di simmetria, punto tale che i punti della figura si possano accoppiare in modo che il punto medio di due punti associati cada in esso | Centro di un cerchio, punto equidistante da ogni punto della circonferenza. 2 Zona considerata come il punto mediano o più interno di qlco. (anche fig.): il centro della Terra | Fare –c, colpire esattamente; (fig.) risolvere qlco. | Essere al centro dei desideri di qlcu., costituirne l'oggetto principale | (est.) Zona interna di una città; CONTR. Periferia. 3 (est.) Settore di mezzo in un emiciclo assembleare | (est., fig.) Raggruppamento politico di tendenza moderata. 4 (fis.) Centro di gravità, baricentro. 5 (anat.) Organo o parte di organo che svolge una specifica funzione: centro del linguaggio | Centro nervoso, nucleo di cellule nervose che presiede a determinate funzioni dell'organismo. 6 Polo che attrae o punto dal quale si irradiano attività e iniziative: centro d'attrazione | Centro sismico, punto di origine di un terremoto. 7 Raggruppamento, in un determinato luogo, di edifici e attrezzature utili alla vita e all'attività umana: centro industriale | Centro abitato, o (ellitt.) centro, città o paese. 8 Istituzione, organo direttivo da cui dipendono organismi periferici | (est.) Istituzione che organizza e promuove una determinata attività: centro raccolta profughi | Centro sociale, complesso di strutture in cui si svolgono attività ricreative, culturali, assistenziali: centro sociale per anziani. 9 Complesso organizzato di uomini e mezzi per la produzione e la distribuzione di beni o di servizi: centro elettronico. 10 Nel calcio e in altri giochi di squadra, giocatore o gruppo di giocatori che si trova nella posizione centrale della linea d'attacco | Nella pallacanestro, pivot.
Enciclopedia di italiano. 2013.